Sviluppare le capacità grazie ai videogames (pt. 1)

I videogiochi sono una perdita di tempo! Quante volte hai sentito questa frase? Magari rivolta direttamente a te dai genitori, insegnanti e amici non gamer. Ma svariati studi e ricerche scientifiche dimostrano che si possono sviluppare specifiche capacità grazie ai videogames. Dimostrano anche che possono portare molti benefici, talmente tanti da non poterne parlare in un solo articolo ma troverai anche una seconda parte qui.

Ho fondato Guida Strategica proprio per battermi a favore di questa causa. Il mio scopo è far capire alle persone che i videogiochi sono davvero ottime risorse. Il mio desiderio, soprattutto, è aiutare i gamers a capire come poter utilizzare i videogiochi per migliorare la propria vita. Per i più scettici o per i gamers che vogliono dimostrare ai più scettici qualche prova concreta, potete leggere i risultati di uno dei tanti studi sui videogames di 3 ricercatori di neuroscienze cognitive.

Ecco come le varie tipologie di videogiochi ti aiuteranno a sviluppare le tue capacità

Arcade

Iniziamo dalla prima generazione di videogiochi, al tempo destinati solamente alle sale giochi ed ora diffusi principalmente sugli smartphone.

Screenshot di Tetris - videogame arcade per sviluppare le capacità

In questa tipologia di videogiochi, hai pochi comandi semplici, sono facili da capire e lo scopo è di superare i livelli a difficoltà crescente. Questa immediatezza li rende ottimi per creare dipendenze (soprattutto ora che sono su smartphone). Però, se giocati con un po’ di consapevolezza, sono davvero utili per aiutare il cervello a sviluppare la capacità di individuare velocemente uno schema e di conseguenza una strategia.

Ti ricordi quando giocavi a Tetris, a PacMan o Arkanoid? I primi livelli sono molto facili e divertenti ma se vuoi davvero andare avanti nel gioco devi saper fare di più. Devi riuscire a trovare le costanti, capire la logica che ci sta dietro e sviluppare un po’ di abilità predittiva. Riuscire a sviluppare queste abilità ti sarà molto utile nella vita soprattutto se fai un lavoro o delle attività molto tecniche.

Anche se non fai attività tecniche, gli arcade ti aiuteranno a sviluppare un’altra preziosa abilità. Infatti, più avanzi con i livelli e più avrai bisogno di concentrazione e avrai, quindi, l’occasione di trovare una tecnica per rimanere focalizzato a lungo.

In aggiunta, gli score sempre in bella vista ti spingono a cercare continuamente di superare te stesso, un bello stimolo, no?

Può interessarti anche: Tony Hawk’s Pro Skater: come aumentare la produttività

Strategici

Qui, la tua capacità di prendere decisioni è davvero importante. Generalmente, in questo genere di videogiochi, hai grande libertà di scelta su come portare a termine le tue missioni. Questo ti spinge a ragionare attivamente su ciò che vuoi fare per elaborare la strategia migliore.

Videogiochi come Commandos, Age of Empire o Starcraft, vanno a stimolare diversi aspetti cognitivi. Visto che devi mantenere il controllo di molte unità differenti, ognuna con la sua funzione e le sue tempistiche, eserciterai il tuo cervello a mantenere una grande flessibilità e aumentare la cosiddetta memoria di lavoro (memoria a breve termine) ossia l’abilità tenere a mente temporaneamente delle informazioni oppure ricavarle dalla memoria a lungo termine e manipolarle a seconda dell’esigenza. Utile la memoria, eh? Soprattutto perché, al giorno d’oggi siamo bombardati da un sacco di informazioni e spesso è difficile tenere a mente quelle importanti.

Pensa solamente a quante unità differenti trovi in Starcraft e alle loro funzioni. Devi ricordare quante sono, qual è la loro funzione, chi puoi mandare a combattere, dove hai lasciato chi puoi mandare a combattere, chi deve rimanere a raccogliere minerali o vespene e tenere sotto controllo la posizione dei nemici… tutto insieme! Ti sembra così strano che si sviluppino delle abilità cognitive?

Tutto questo ti tiene mentalmente attivo! Ti aiuta anche a contrastare il declino delle attività cognitive e a diminuire la probabilità di sviluppare malattie degenerative come l’Alzheimer. Insomma, giocare ti mantiene giovane quindi gioca e fai giocare gli altri!

Se ti piacciono gli strategici, può interessarti anche: Tharsis e la Premeditatio Malorum: strategie stoiche per Marte e la vita

Platform

Questi giochi sono formati, appunto, da piattaforme sulle quali il tuo PG si può muovere per superare i vari livelli. Questi livelli sono, generalmente, a difficoltà crescente. Questo per permetterti di imparare un po’ alla volta le dinamiche del gioco e farti costantemente sentire il senso di sfida ma senza portare la difficoltà a livelli invalicabili in modo che continui ad essere divertente.

Il gioco è strutturato in modo che tu non possa accedere al livello successivo finché non sei sufficientemente esperto per affrontarlo. Questo succede nel leggendario Super Mario Bros., nella quale i livelli sono bloccanti e automaticamente consecutivi. Si può trovare anche in Cuphead, dove hai la libertà di scegliere il nemico che vuoi affrontare per primo ma devi comunque aver sconfitto tutti i nemici di un’isola per poter passare alla successiva. Puoi vederlo anche in Oddword (gli Abe’s), dove devi salvare un certo numero di Mudokon per poter sbloccare una nuova porta.

Proprio questo crescendo di difficoltà, e spesso anche l’inserimento di nuovi comandi per compiere azioni che nel livello prima non potevi compiere, alimenta la tua voglia di imparare e avanzare sempre di più. Quando sei sufficientemente esperto da poter utilizzare tutte le combinazioni di comandi e padroneggiare la capacità di richiamare le conoscenze che hai accumulato, ti verrà data la possibilità di poterle utilizzare al giusto momento per sconfiggere il boss finale.

Ecco che, senza nemmeno accorgertene, la tua coordinazione mano-occhio è aumentata notevolmente. Ora riesci a sparare, evitare proiettili e schivare nemici molto più facilmente rispetto all’inizio. Allo stesso modo è aumentata anche la tua percezione. Infatti, non ti capita più di lasciarti sfuggire un mattoncino un po’ fuori mano, una monetina un po’ nascosta o un operaio accucciato nell’angolino dello schermo. Senza fare fatica, sei diventato molto più attento e agile!

Può interessarti anche: Fallout: sviluppa le tue abilità S.P.E.C.I.A.L.

Survival

I survival, un genere che si è sviluppato tantissimo negli ultimi anni e che ha riscosso molte approvazioni, la mia compresa. Questi videogames si basano sulla sopravvivenza del personaggio e il clima è spesso fitto di suspence.

Normalmente hai a disposizione un’arma fatta un po’ a caso e poche risorse. Con queste, devi imparare a craftare e procurarti tutto ciò che ti serve per sopravvivere, sudandoti ogni minima risorsa.

Screenshot di Green Hell - videogame survival per sviluppare le capacità
Green Hell – Creepy Jar

Pensa a un The Forest o a un Green Hell e alla fatica che devi fare per sopravvivere a tutti i pericoli nascosti ovunque. Come se non bastasse, nel caso di Green Hell dovrai preoccuparti anche della tua sanità mentale.

Molti esperimenti hanno rivelato gli effetti positivi dei videogame sulle funzioni esecutive. Queste sono la capacità di utilizzare al meglio l’attenzione, la percezione e la memoria per risolvere i problemi e prendere decisioni migliori. I survival sono perfetti per questo scopo. Il dover prestare attenzione a tutta una serie di cose per non morire spesso, ti richiede di sviluppare tre caratteristiche principali: la reattività, la capacità decisionale e l’organizzazione.

In una normalissima passeggiata nella foresta ti puoi ritrovare affamato, assetato, ferito, aggredito dagli insetti, dagli indigeni o dalle bestie feroci… una bella passeggiata tranquilla, insomma! Per riuscire in tutto questo, quando lasci il tuo rifugio devi essere organizzato. Il tuo zaino non è infinito e devi, quindi, selezionare le risorse che credi che ti saranno più utili tenendo presenti i tuoi bisogni primari e gli inconvenienti in cui potresti imbatterti. Da una parte, non puoi lasciare il tuo accampamento per esplorare una grande nuova area senza un minimo di scorta di cibo e acqua perché potresti non trovarne sulla tua strada. Dall’altra, non puoi nemmeno riempirti di cibo rinunciando ad una scorta di frecce o a delle bende per le eventuali ferite.

Una volta lasciato il tuo accampamento dovrai prendere una serie di decisioni e la qualità di esse determinerà la tua sopravvivenza. Quando incontrerai un nemico, dovrai essere in grado di valutare sei abbastanza forte per poterlo battere o se, invece, ti conviene nasconderti e superarlo furtivamente. Allo stesso modo dovrai saper valutare se sei in grado di attraversare un fiume senza farti sbranare dalle creature acquatiche o se sei sufficientemente attrezzato per esplorare un’area ghiacciata senza morire ibernato.

In tutto questo, la reattività ti permetterà di accorgerti dei pericoli improvvisi e di difenderti dagli attacchi a sorpresa. Ti servirà, quindi, per rispondere immediatamente agli stimoli ed evitare il tuo fallimento.

A proposito di qualità dei videogiochi, cosa ne pensi dei videogiochi come forma d’arte?

I videogames ti arricchiscono e aumentano le tue funzioni cognitive. Migliorare le tue abilità nel gaming non ti servirà soltanto a sconfiggere boss più forti ma produrrà dei cambiamenti nel tuo modo di processare le informazioni e quindi nel modo in cui vedi il mondo.

Chiaramente, la natura del loro impatto dipende dal modo in cui li utilizzi. Gioca con coscienza senza far diventare il gaming una patologia ma godendo di questa meravigliosa attività che ha le potenzialità di migliorarti la vita!

7 commenti su “Sviluppare le capacità grazie ai videogames (pt. 1)”

  1. Che pezzo magnifico! Letto tutto d’un fiato… Condivido ogni singolo pensiero! Non vedo leggere il prossimo capitolo. Il mio genere preferito in assoluto forse è quello delle avventure grafiche, perché su Monkey Island ci ho lasciato il cuore!

    Rispondi
    • Ti ringrazio tantissimo! Monkey Island è davvero un bel gioco, sono d’accordo! Mi è piaciuto soprattutto il 2, è davvero molto divertente! Rispondendo alla tua domanda, purtroppo non ho dedicato un capitolo alle avventure grafiche punta e clicca ma ne ho parlato nella sezione “puzzle” per alcune caratteristiche che hanno in comune, troverai anche un riferimento a Monkey Island 😉

      Rispondi

Lascia un commento